martedì 30 giugno 2009

nemmeno le più rosee previsioni

neanche Brezsny ce la fa, col suo finale ottimista, a tirarmi un po' su di morale.

“Il suo cuore si stava riempiendo di ali rotte e di fiori di cenci”, ha scritto il poeta Federico García Lorca. “Notò che ormai non gli rimaneva in bocca che una sola parola”. Nella prima metà di giugno sono stato tentato di prendere in prestito questi versi per parlare di te, Cancerino. Ma per fortuna stai entrando in una fase molto più positiva. I boccioli che stanno per schiudersi nel tuo cuore non sono fatti di cenci, sono assolutamente vitali. E sebbene non abbiano ritrovato tutta la loro forza, le tue ali stanno guarendo. Anche la tua bocca si riempirà di nuove e vivaci parole.


proprio niente da fare per adesso. speriamo che la fase in cui devo entrare si apra presto.

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