giovedì 12 giugno 2008
le favole
mercoledì 11 giugno 2008
positività
martedì 10 giugno 2008
qualche spunto
io sto male, proprio fisicamente. quel male che prende una volta ogni tanto e che mi fa pensare che sono realmente viva perchè soffro. ci vuole, altrimenti penserei di essere fatta di aria dentro e che tutto quello che mi succede è pura proiezione della mia fantasia.
dovrei approfondire il tema della percezione. sì, uno di questi giorni lo farò. un bel discorso su come la percezione di noi e di quello che ci sta intorno influisce sulla nostra vita. per capire se siamo quel che siamo o siamo solo quello che percepiamo di noi stessi. psicofilosociologico e quant'altro, ma questa non è la serata.
le mie mille cose da fare si sono stabilizzate a 5. forse anche 6. dovrei imparare a dire di no più facilmente, altrimenti rischio di non farne bene nemmeno una. no. una devo farla bene per forza di cose. e ce la farò. su quella mi gioco la testa.
ho tanta voglia di riverdere persone a me care. ma mi sa che i miei spostamenti al momento si limitano alle immediate vicinanze. dovrò aspettare almeno uno o due mesi. aspettare che l'estate sia piena per poterli riabbracciare. e a queste belle persone se ne aggiunge anche un' altra, ma per vedere lei bisogna aspettare un po' di più. e già mi sembra troppo.
questa è l'ultima. c'è sempre tempo per leggere Bukowski. magari ci vogliono guts come direbbero gli inglesi, ma non è proprio niente male. crudo, deciso, maledetto quanto basta per farti leggere 100 e più pagine d'un fiato e senza annoiarti.
sabato 7 giugno 2008
tremens
proposito per il futuro: comprare una casa al mare.
venerdì 6 giugno 2008
oroscopi
"qualunque cosa tu faccia, cancerino, non aprire la porta di quell'armadio chiuso da anni. non ficcare il naso nelle strane cose che succedono dietro le quinte. non guardare nell'altro vaso di Pandora, non cogliere il frutto dell'albero della conoscenza e non correre dove neanche gli angeli osano avventurarsi. non fare queste cose proibite, mio caro granchio, a meno che tu non voglia imbarcarti in un'avventura enigmatica, fondamentale e illuminante."
quel non sembra tanto un invito...ed io mi lancio a capofitto in tutto perchè da perdere non ho proprio nulla...
mercoledì 4 giugno 2008
io o gli altri
non sopporto la gente che grida quando discute. non sopporto quelli che dicono la stessa cosa che dico, ma siccome la dico con altre parole non riescono a rendersene conto e mi danno addosso. non sopporto l'ipocrisia della gente. non sopporto chi vuole sempre avere ragione. non sopporto le classifiche. non sopporto i paragoni. non sopporto l'incoerenza. non sopporto quelli che ti sorpassano a destra. non sopporto chi suona il clacson dietro di me appena scatta il verde. non sopporto le calze bianche con le scarpe nere. non sopporto la calca davanti ai cancelli prima di un concerto. non sopporto chi non rispetta la fila. non sopporto la roba da mangiare tra i denti. non sopporto che le bambine di undici anni oggi ne dimostrino venti. non sopporto i discorsi insensati della nostra classe politica. non sopporto l'informazione pilotata. non sopporto che non mi si dica come stanno le cose. non sopporto l'indecisione perenne. non sopporto la promesse fatte e mai mantenute. non sopporto le luci al neon. non sopporto quelli che mi fischiano dietro quando mi vedono per strada. non sopporto quelli che mi fissano. non sopporto la gente che si fa il bagno nel profumo. non sopporto quelli che quando mi avvicino cambiano subito discorso. non sopporto che mi si dica cosa, quando devo fare qualcosa e come. non sopporto quelli troppo buoni. non sopporto quelli che cercano di venderti qualcosa per forza. non sopporto le chiamate dai call center. non sopporto le segreterie telefoniche. non sopporto quelli che sputano per strada. non sopporto le cose "ultima moda". non sopporto tante cose ancora, ma ci vivo in mezzo e cerco di non farci nemmeno troppo caso, perchè altrimenti mi lascerei coinvolgere e comincerei a dare di matto. freddezza di spirito, ottimi riflessi, e un'impermeabile contro tutto quello che non mi sta bene. e quando si tratta di qualcuno che mi sta a cuore...beh...cerco di farglielo capire, ma allo stesso tempo cerco di accettarlo/a per quello che è. se la pensassimo tutti alla stessa maniera sarebbe una noia mortale.
martedì 3 giugno 2008
grazie mare
me ne torno con gli occhi carichi di mare e con quella voglia di averne ancora perchè non mi sembra mai abbastanza. quell'odore, quella trasparenza, quell'inconfondibile frangersi dell'acqua contro i sassi della spiaggetta. se pochi luoghi riescono a tenermi allegra, bene allora il mare è uno di questi. che sia in compagnia o che sia sola non fa differenza. io sto andando già al mio incontro con lui e francamente abbiamo un rapporto così idilliaco che ne sono un po' gelosa. adoro le lingue di spiaggia deserta e poco frequentata, dove ci si può ritrovare a tu per tu con la natura e col mare in tutto il suo splendore. sensazioni, percezioni che danno tranquillità e che rigenerano l'anima e il corpo. magari questa settimana sarà più facile da affrontare.