venerdì 16 maggio 2008

Machado e il tempo

oggi conferenza su Antonio Machado. il tempo di scoprirlo e già me lo ritrovo analizzato da un prof italiano che insegnava spagnolo negli stati uniti...mah. continua a piacermi, grande poeta. forse il più grande di tutti gli spagnoli che ho avuto tra le mani e gli occhi. lui, ossessionato dal passare del tempo, lui che dava un valore temporale ad ogni parola. ogni verbo, ogni aggettivo, ogni sostantivo è impregnato di tempo quando Machado lo impiega in uno dei suoi versi. pessimista? decadentista? e chi non lo è...lo sono tutti quelli che hanno una sensibilità tanto spiccata da non riuscire a prendere la vita con quella leggerezza tipica dello strafottente. io cammino sulla linea di confine e cerco di sforare un po' di qua e un po' di là, senza mai strafare. adoro la poesia.

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