domenica 20 luglio 2008

per indole o per successo

...tra le tante diversità del nostro pazzo mondo mi è saltata agli occhi la profonda divisione che distingue in due categorie le persone che intraprendono un'azione: quelle che lo fanno perchè ci credono e ce l'hanno nell'indole e quelle che lo fanno solo perchè gli altri gli attribuiscano dei meriti. non c'è bisogno di stare sotto i riflettori o alla continua ricerca di fama per compiere quello che si ritiene il proprio dovere. credere in quello che si fa e portarlo a termine nel migliore dei modi è già un'ottima ricompensa e un buon incentivo per il prossimo obiettivo. certo, non si tratta qui dell'ambito lavorativo, dove i meriti e le mete raggiunte devono essere riconosciuti ed esaltati. c'è già così poca gente che lavora bene, che se si sviliscono anche quelli che sanno cosa fare e come farlo ci ritroveremo ben presto ad avere una società oziosa e demotivata...

mi sa un po' di trattato/saggio del 1700...ma in fondo è vero...che tristezza.

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